Il Radicchio Verdon di Roncade

Si tratta di una cicoria a forma di rosetta dal colore verde intenso con il cuore verde-giallo che assume denominazioni diverse a seconda della zona nella quale viene raccolta (radicchio da campo o da troso, verdolino, verdon da cortel e molte altre).
La produzione di radicchio Verdon risale ai tempi remoti dell’agricoltura povera quando questa cicoria cresceva spontaneamente nei campi e, i contadini, lo raccoglievano ad inizio primavera consumandolo crudo o cotto, prevalentemente, in abbinamento con la polenta di mais Biancoperla.
Oggi, il radicchio Verdon viene seminato utilizzando esclusivamente la semente selezionata di cicoria a grumolo verde scuro in una fascia molto estesa della pianura veneta e, in particolare, delle provincie di Treviso e di Venezia.
La semina può essere effettuata a spaglio o a file nei mesi di giugno, luglio e settembre su terreni ad alto contenuto di argilla in grado di conferire al prodotto il suo gusto tipico.
Nei mesi autunnali, con le temperature miti, il radicchio arriva ad un’altezza di circa 15 cm circa. A questo punto o, viene praticato un taglio sulla parte aerea della piantina,
oppure si attende che le foglie esterne, con le gelate invernali, si essicchino spontaneamente ripiegandosi su sé stesse per proteggere il cuoricino del radicchio che riprenderà a germogliare con i primi raggi di sole.
La raccolta avviene da febbraio ad aprile esclusivamente a mano con l’aiuto di un coltello a lama corta.
Terminata la raccolta dopo essere stato mondato e lavato il radicchio è pronto per essere consumato.
Attualmente, il prodotto può essere commercializzato solo allo stato fresco o conservato in frigorifero per pochi giorni; tuttavia, per poterlo gustare fuori dal suo periodo di produzione, può essere trasformato e conservato come in passato, sotto olio, sotto grappa, o in agrodolce.
Un cenno particolare merita il valore organolettico del Verdon; non a caso, il radicchio segnava il passaggio dal regime dietetico invernale – contraddistinto in passato principalmente da grassi e carboidrati – a quello primaverile che, molto ricco di proteine rispetto ad altre specie ortive, contiene buone dosi di potassio, calcio, e ferro. Ecco perché era – ed è tuttora – un concentrato di sostanze preziose per affrontare il cambio di stagione.
Inoltre le sostanze amare presenti nel radicchio favoriscono la digestione, con blando effetto disintossicante. Negli ultimi anni l'impiego del radicchio Verdon in cucina è cambiato trasformandosi da prodotto di sussistenza della cucina contadina di un tempo, a "nobile" ingrediente di sempre più ricche e creative ricette dei ristoratori che aderiscono al circuito delle serate a tema.
Il radicchio Verdon di Roncade si può acquistare alla mostra mercato che si tiene ogni anno a Roncade la seconda domenica del mese di marzo o dalle aziende produttrici, contraddistinto dal marchio che lo caratterizza.
I PRODUTTORI
Azienda agricola
CAMPO DEI GRILLI
via Pentia n.19/a – Roncade
cell.339.3580667
ceciliazaro@libero.it
Azienda agricola
RUBINATO CARLOTTA
via Trento Trieste n.69 – Roncade
cell.0422.708270 cell.347.9497134
forcolinrenato@gmail.com
Azienda agricola
RUBINATO GIUSEPPE
via Longhin n.100 – Roncade
cell.0422.708247
rubinato10@gmail.com
Azienda agricola
BASSANESE DIEGO
via Stradazza n.33 – Roncade
tel. 0422-840307